Il 17 ottobre 2023 la Corte Suprema di Cassazione si è pronunciata in merito alla possibilità, introdotta il 28 febbraio 2023 dalla Legge 206/2021 (cd. Riforma Cartabia), di chiedere con un unica domanda la contestuale pronuncia di separazione e divorzio.
Fino a tale momento, i Tribunali non concordavano né sull applicazione della neo introdotta norma né su plurimi aspetti pratici, nonostante la possibilità fosse già formalmente in vigore.
Lo scopo della normativa è valorizzare l autonomia negoziale dei coniugi e snellire il processo davanti al giudice, che di fatto si ridurrà ad una sola udienza salvo casi che necessitano una più approfondita istruttoria.
Come si fa?
Per ottenere una sentenza di separazione e divorzio contestuali è sufficiente presentare un ricorso presso il Tribunale competente (di regola quello del convenuto, ossia l′altro coniuge, salvo minori e salvo residenze estere) contenente tutte le informazioni richieste dalla normativa. In particolare, oltre alle regole dell atto, a cui penserà il vostro avvocato, servono:
-Provvedimenti giudiziari precedenti;
-Dichiarazioni dei redditi degli ultimi 3 anni;
-Documentazione attestante titolarità di beni immobili e mobili registrati (es. visure immobili, auto, etc.);
-Estratti conto degli ultimi 3 anni;
L alternativa della negoziazione assistita
Una modalità alternativa di separazione consensuale è quella offerta dalla negoziazione assistita, con essa intendendosi, in sintesi, un procedimento di trattative regolamentato, che sfocia in un atto denominato appunto "negoziazione assistita da avvocati" e disciplinato dalla L. 162/2014, che deve obbligatoriamente essere sottoscritto dalle parti e che sarà poi sottoposto al vaglio/nulla osta delle autorità. Gli effetti sono identici a quelli di una sentenza di separazione o divorzio. Il vantaggio di tale procedura è la sua estrema elasticità, tramite cui è possibile davvero plasmare il contenuto a seconda delle esigenze del singolo, oltre alle tempistiche solitamente davvero rapide (in alcuni casi anche appena un mese).
La separazione in Comune.
Non lasciatevi sedurre dalla vuota possibilità di eseguire la separazione presso il Comune di residenza, in quanto trattasi di Separazione limitata nei contenuti e nelle modalità di accesso (ad es. non è possibile sancire alcun regolamento economico tra gli ex partner). In sostanza una soluzione fai-da-te che potrebbe produrre danni, preclusioni e decadenze che rischiano di condizionare lo stato dei due ex coniugi per sempre.
Se vuoi avere maggiori informazioni o se desideri avvalerti dell esperienza dei nostri professionisti per una separazione o un divorzio veloce e risparmiando, contattaci subito e fissa il tuo appuntamento